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Eurodog 2019

Pubblichiamo i risultati del Cane da Pastore Maremmano-Abruzzese a Eurodog 2019 svoltosi a Welsh in Austria dal 14 al 16 giugno 2019.

  • MIGLIORE DI RAZZA CAMPIONE EUROPEO FEMMINA: Dea di Jacopone da Todi. All. All.to Jacopone da Todi, Prop. Langella Luigi.
  • B.O.S. CAMPIONE EUROPEO MASCHIO: Girone di Lucus Angitiae All. e Prop. Di Cola Agostino.
  • B.O.B. Giovani Femmine GIOVANE CAMPIONESSA EUROPEA: Helga di Arajani. All. Antonio Grasso, Propr. Nazario Malerba.
  • B.O.S. Giovani Maschi GIOVANE CAMPIONE EUROPEO: Il Conte di Cagliostro dei cani di Varrone, All. Roberto Palozzi, Propr. Lisa Pontin.
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La nostra razza in edicola

L’imponente lavoro portato avanti dal CPMA negli ultimi anni teso alla diffusione e alla conoscenza della nostra razza si esprime anche attraverso a 3 articoli pubblicati in questo mese da 3 differenti testate giornalistiche specializzate.

A partire dall’articolo presente su “IL MIO CANE” dove si mettono in evidenza la storia e le peculiarità di questa millenaria razza. Alcune “pillole” tratte dallo standard ufficiale, aiutano i lettori ad inquadrare l’aspetto morfologico che per troppo tempo è rimasto incentrato solamente sul colore del mantello che, da solo, non è sufficiente per distinguere il Cane da Pastore Maremmano-Abruzzese. Interessante l’appendice che evidenzia l’impennata di iscrizioni al libro genealogico negli ultimi anni passando da 804 del 2013 all’importante quota 1153 del 2017.

Altro articolo in uscita sulla rivista specializzata “DOG LIVE” basato su una interessantissima intervista al Presidente del CPMA Antonio Grasso dove spazia tra cenni storici, morfologici e caratteriali affrontando anche il delicato quanto annoso tema della denominazione ufficiale della razza, evidenziando la posizione netta e decisa del Circolo riguardo alla cancellazione del prefisso “MAREMMANO” dal nome del “Cane da Pastore Maremmano-Abruzzese”.

Indicazioni purtroppo ignorate dal grafico che ha impaginato l’articolo presente sull’autorevole rivista specializzata “Cani” distribuita a tutti i soci gratuitamente de ENCI. Inevitabilmente questo grossolano errore offusca l’articolo che tuttavia è dettagliato e pieno di spunti importanti che riportano l’attenzione sulla funzionalità del nostro cane, vedendo affrontati anche i temi legati al progetto promosso dal Circolo e finanziato da ENCI per portare il pastore Maremmano- Abruzzese nelle campagne della Maremma, accompagnandolo a formazione mirata agli allevatori ovini Toscani flagellati dall’arrivo nelle loro campagne del “re dei predatori” tanto conosciuto in Abruzzo, al quale il Pastore Abruzzese ha dato filo da torcere per millenni.

Massimiliano Seripa

 

 

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IL PASTORE ABRUZZESE SI AVVICINA!

Dopo anni di umiliazione delle radici del Pastore Abruzzese, grazie agli sforzi del direttivo del Circolo, Il momento in cui il nome perderà il prefisso “MAREMMANO” si avvicina. Ora serve dimostrare compattezza e, per rafforzare la posizione del CPMA, occorre aumentare il numero di tesserati. Tanto ha fatto e tanto farà il Direttivo per ridare orgoglio a questa millenaria razza ed alla terra che l’ha custodita gelosamente nel corso dei millenni. Oggi serve più che mai esprimere supporto al Circolo con il tesseramento. Tutti coloro che attendono con impazienza il cambiamento del nome, sono invitati a dare appoggio procedendo al tesseramento. Ognuno di voi è prezioso!

NON ASPETTARE CHE LA STORIA SIA SCRITTA, ASSOCIATI PER ESSERNE PROTAGONISTA!

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CLICCA QUI PER ASSOCIARTI

 

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ELEZIONI ENCI 2019

Il Cpma si congratula con il Presidente Dino Muto e con l’intero Consiglio Direttivo per la brillante affermazione nelle elezioni del 25 aprile. Auguriamo a tutti un buon lavoro!

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IL CPMA al parco Regionale Monti Picentini

 

Presso la sala del parco regionale Monti Picentini di ACERNO (SA), in occasione di un convegno organizzato dal MoGAE (centro regionale per il monitoraggio e la gestione dell’agroecosistema della regione campania),il nostro Presidente  Antonio Grasso sarà presente per illustrare al pubblico l’importanza del cane da pastore maremmano- abruzzese per la prevenzione dei danni e conservazione della biodiversità zootecnica nell’agroecosistema Campano.

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Relazione del presidente triennio 2015/18

RELAZIONE FINALE TRIENNIO 2015/2018

 

Cari soci, anche questo triennio di attività associativa è terminato e come negli altri anni anche quest’ultimo è stato ricco di novità e risultati che hanno onorato gli impegni presi nella precedente programmazione centrando alcuni obiettivi importanti.

Un primo obiettivo  ha dovuto tener conto degli ostacoli posti da enti che ci hanno rallentato il percorso, come ad esempio Legambiente, per far partire definitamente il Progetto Pilota finanziato dall’Enci per l’affido gratuito di cani ad aziende presenti nelle zone a forte criticità data l’imponente presenza del lupo  anche in ambienti vicino a centri cittadini .Il progetto e’ comunque finalmente decollato con la nostra assistenza a favore dei pastori e con un’organizzazione di un corso di orientamento nella gestione operativa dei cani affidati. Tale progetto ha dovuto tener conto di alcune sensibilita’ provenienti sia dal mondo pastorale sia da quello dei comuni cittadini che utilizzano territori con presenza di cani da guardiania e a tal proposito abbiamo istituito suggerimenti comportamentali tramite adeguata cartellonistica distribuita nei territori interessati che potesse agevolare le molteplici esigenze.

Da questo anno è diventato obbligatorio il Test Morfo Caratteriale (TMC) per il conseguimento del campionato Italiano, traguardo essenziale per garantire una selezione non solo morfologica ma anche e soprattutto caratteriale elemento fondamentale e da noi considerato essenziale per un buon allevamento.

Abbiamo implementato come era auspicabile in occasione del nostro Raduno più importante quello di S. Iona il TMC con una prima prova di non aggressività sulle pecore. Tale test è stato integralmente filmato e accompagnato da una approfondita relazione da parte della dott.sa Silvia Dalmasso nostra veterinaria di riferimento per lo studio dei comportamenti del nostro cane e dal nostro responsabile del settore lavoro Valter Grossi. Il test è stato molto interessante anche se su una piccolo numero di soggetti esaminati, perchè ci ha dato una evidenza tangibile che il nostro cane possiede la peculiarità di memoria genetica che porta dentro di se’ e che induce un atteggiamento di tolleranza e naturalezza inserito in un contesto ovinico anche se non conosciuto. Il test ha solo rappresentato un punto di partenza per l’approfondimento di questo interessantissimo studio del comportamento del cane PMA e può essere la piattaforma per un ulteriore e interessante lavoro.

Un altro importante risultato è stata la realizzazione della prima riunione della FIMA (Federazione Internazionale Maremmano-Abruzzese) in occasione del Campionato sociale che ha visto la partecipazione entusiasta di molte delegazioni provenienti dal continente con le quali abbiamo concordato a grande linee una programmazione di incontri cinofili e iniziative per rendere omogenei i comportamenti di lavoro allevatoriale e il confronto tra le varie realtà esistenti sui diversi territori europei e non. In questo contesto il sottoscritto è stato designato come delegato Italiano dell’associazione.

Altra interessante iniziativa è stata la donazione di una targa commemorativa al Museo della Guerra Bianca di Temu’ sul Adamello nel novembre scorso come ricordo eroico del nostro cane a fianco dei soldati durante lo svolgimento della Grande Guerra di cui quest’ anno ricorreva il centenario della fine . E’ stata un’occasione toccante e commovente entrare nella sede del museo e vedere a grandezza di parete i nostri cani rappresentati in una foto che li vedeva a fianco dei soldati con nello sguardo la fierezza e la determinazione accanto ad altri nostri eroici combattenti.

Altre iniziative utili ed essenziali per la visibilità e divulgazione  della nostra razza sono state la partecipazione allo stand di Quattrozampe in fiera a Piacenza dove abbiamo avuto l’opportunità di far conoscere questa razza a tanta gente intervenuta nei tre giorni della fiera dove è stato confermato quanta attenzione ed interesse ci sia intorno a noi. Un altro stand di tipo divulgativo è stato approntato anche al Pet festival di Pescara.

Anche sul piano dell’ammodernamento del nostro sito abbiamo introdotto la nuova modalità di iscrizione ai raduni online con carta di credito ed invio dei report di iscrizione nei giorni precedenti. Sono stati inoltre approntati nuovi data base per mostrare gli elenchi di esenti da displasia ed inoltre abbiamo constatato con grande soddisfazione che i soggetti sottoposti a controllo radiografico per displasia nell’anno 2018 son stati il doppio di quelli dell’anno precedente a dimostrazione di una nuova sensibilità sull’argomento e  a conferma del lavoro educativo svolto in questi anni.

La nostra attività espositiva anche in questo anno  è stata ricca di eventi dove il PMA ha sempre ben figurato  diventando un cane atteso in ogni ring d’Italia a conferma del grande riscontro  di interesse di tanti cinofili soprattutto negli ultimi 10 anni

Credo che il livello morfologico raggiunto sia accettabile per omogeneità in particolare nelle femmine, nei maschi ancora l’omogeneità soprattutto della struttura non ha raggiunto gli stessi risultati. Le caratteristiche di tipo sono buone soprattutto nelle teste, appare invece ancora insufficiente la taglia su alcuni soggetti di buon tipo maschi. Il carattere è ormai perfettamente stabilizzato nella maggior parte dei soggetti anche se in ring alcuni in particolare maschi appaiono un po’ timorosi.

Nel complesso la razza gode buona salute, sarebbe opportuno comunque su alcune linee di un richiamo di sangue rustico per garantire la tempra necessaria ad un cane che ha peculiarità di lavoro e di necessaria funzionalità pastorale.

Nessun tentativo di divisone in due razze da lavoro e da show può essere accettato per motivi di chiara contraddizione, il nostro cane ha una morfologia e delle caratteristiche che nascono dalla sua attitudine e tali rimangono se tale attitudine come appare ad oggi è ancora brillantemente esercitata. Il nostro settore lavoro sta lavorando e ha lavorato con mille difficoltà per preservare controllare e diffondere proprio questa nostra convinzione.

Con oggi si chiude il triennio del consiglio direttivo con presidente il sottoscritto, ci aspettano nuove elezioni che non mi vedranno partecipe come candidato. Oggi finisce il mio lungo ciclo di appartenenza alla conduzione della nostra Società durato ben 15 anni. Penso sia opportuno che nuove forze giovani e con entusiasmo prendano il mio posto e quello di altro consiglieri che non vorranno ripresentarsi.

E’ stato un lungo periodo di impegno lavoro difficoltà e gratificazioni, ho avuto intorno a me tanti amici consiglieri che si sono avvicendati dando ognuno un proprio contributo. Non tutti i comportamenti in questi lunghi anni sono stati esemplari ma lo zoccolo duro che ha retto e mi ha supportato e sostenuto   anche con qualche piacevole e prezioso ingresso recente ha permesso di non essere fuorviati e distratti dall’obiettivo  che annualmente ci siamo posti cioè la diffusione la conoscenza della nostra razza a tutti i livelli, migliorandone l’immagine e rendendo il nostro circolo conosciuto e apprezzato anche all’interno dell’istituzione che rappresentiamo.

Sono onorato di averne fatto parte per così lungo tempo e per questo devo ringraziare in particolare i miei attuali consiglieri: in primo luogo voglio ringraziare Paola Ciampalini consigliere di collegamento Enci per molti anni durante la mia presidenza, persona gentile accorta e puntuale che ha svolto il lavoro notarile del suo ruolo con professionalità e contribuendo laddove’ vi erano gli estremi per suggerimenti e consigli.  Grazie ad Alfonso Cosentino esemplare nella sua discrezionalità, moderazione e consulenza e partecipazione anche sul piano espositivo, grazie a Agostino Molinelli  dimessosi di recente per  visioni diverse sulla conduzione del settore lavoro,  lo ringrazio anche se molte volte abbiamo polemizzato ma i suoi stimoli sono comunque stati importanti per una riflessione più approfondita del problema lavoro. Ho avuto occasione di dirgli che il suo carattere poco addomesticabile risultava in certe occasioni incompatibile con la funzione di consigliere. Grazie a Romeo Contestabile per il suo apporto di entusiasmo schiettezza e sincerità che mi ha permesso di confrontarmici sempre con la lealtà che avrei voluto fosse più diffusa nel nostro ambiente, grazie a Manuel Donadoni persona riservata attenta capace anche per competenze tecniche di giudizio e di allevamento, grazie a Chiara Castellucci l’unica donna purtroppo, rappresentante di quel mondo di eccellenza pragmatica che solo una donna sa garantire, affidabile nella concretezza e nella risoluzione dei problemi, grazie A Valter Grossi infaticabile responsabile del settore lavoro che si è dedicato senza risparmi di energia e tempo e nonostante le mille difficolta ha fatto decollare una parte importante del nostro impegno in questi anni, grazie a Mauro Di Fonzo segretario attento rispettoso e capace di rappresentare sempre canale di comprensione disponibilità e di equilibrio che mi ha permesso di tenere insieme tante realtà allevatoriali, e infine grazie ad Antonio Grasso persona e amico con il quale ho legato gran parte della mia vita cinofila, la mia stima nei suoi confronti per l’impegno incessante senza risparmio, per competenze professionali per indiscussa capacità e attitudine a mediare ricucire e ricomporre molte situazioni di difficile soluzione che si sono presentate nella gestione della nostra attività associativa. Tutte le persone che ho citato mi hanno dato la conferma della loro onestà e buona fede in tutte le occasioni. E’ stato per me e lo è ancora una condizione essenziale per lavorare con profitto e rispetto nei riguardi di chi rappresentiamo.

Non tocca a me dire se la mia presidenza sia stata caratterizzata più da buoni risultati o da parziali fallimenti posso solo dire per ciò che mi riguarda che il mio impegno è stato sempre all’insegna del rispetto dell’onestà dell’equilibrio e dell’ascolto, se fossi ricordato anche solo per questo ne sarei felice. Non credo di aver mai mancato di dimostrare la mia disponibilità e la mia buona fede sia come Presidente sia come Giudice. Con un po’ di commozione lascio il mio posto rendendomi disponibile se il nuovo consiglio lo vorrà a qualunque ruolo possa servire al bene del Circolo e della nostra razza. Buon lavoro e Buona fortuna a tutti.

 

Il Presidente

Paolo Damiani

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Le Nuove cariche sociali.

L’assemblea dei soci del Circolo, svoltasi il 24 marzo 2019 a Capena (RM) con 65 soci tra presenti e rappresentati, ha eletto la lista Grasso alla guida del circolo per il prossimo triennio. Nel primo Consiglio Direttivo, svoltosi subito dopo il momento conviviale condiviso tra tutti i presenti, sono state assegnate le nuove cariche sociali.

Presidente: ANTONIO GRASSO 65 voti

Vicepresidente: MANUEL DONADONI 64 voti

Vicepresidente: MAURO DI FONZO 64 voti

Segretario: CHIARA CASTELLUCCI 65 voti

Consiglieri:

-CONTESTABILE ROMEO 64 voti

-COSENTINO ALFONSO 63 voti

-DEROMA GIORGIO 60 voti

-MATTIA EMIDIO 63 voti

-MIRTI STEFANO 62 voti

 

Cassiere e  Responsabile della comunicazione: 

-MASSIMILIANO SERIPA

 

Collegio dei Probiviri:

-Stefano Carpentieri 63 voti

-Attilio Iassini 63 voti

-Ottavio Manzi 64 voti

Probiviri supplenti:

-Angela Barella 64 voti

-Andrea Candelari 63 voti

 

Collegio dei Sindaci:

-Carlo Caniglia 63voti

-Alessandro Contento 62 voti

-Amedeo Guerriero 64 voti

Sindaco supplente

-Martino Serio 60 voti

Comitato Tecnico

presidente: ANTONIO GRASSO

  • Paolo Damiani
  • Piero Antonini
  • Serafino Bueti
  • Alessandro Rota

 

Un ringraziamento da tutto il consiglio direttivo ai soci per la fiducia accordataci.

 

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